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Scrivo di mattina presto

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Fuori le azalee in fiore...
scrivo di mattina presto
per sciogliere i nodi della notte
per rialzare le parole supine

la vita scema e rinviene
ogni giorno come l’orizzonte
e va avanti per grandi aperture
o piccole rivelazioni

scrivo per dirmi ancora
che i gesti dell’amore
hanno un destino eterno
nonostante l’ordinario

e la vita non è obbligo
da festa comandata ma respiro
veduta in campo lungo
il pensiero solca la pochezza
e ci sospinge all’infinito...

 

 Laura Turra - 03/05/2018 07:44:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Alberto, il tuo commento è un dono che rende "radiosa" questa giornata. Ti ringrazio

 Alberto Becca - 03/05/2018 06:48:00 [ leggi altri commenti di Alberto Becca » ]

Se ogni mattina, ogni giorno, si medita e ci si rende conto che noi siamo un "nulla" sospinto verso un "infinito" (il creatore del tutto)da un vento, un respiro che ci rende ragione del senso profondo della vita stessa, allora ogni attimo, ogni giorno non trascorrerà invano ! "La vita per alcuni è cupa, per altri grigia, per me è radiosa" (tratto da: Conversione - una storia personale di L. Mondandori e V. Messori, 2002)

 Laura Turra - 02/05/2018 23:36:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Nando, mi fai felice con le tue parole, la tua presenza. Col cuore grato ti abbraccio,

 Laura Turra - 02/05/2018 23:18:00 [ leggi altri commenti di Laura Turra » ]

Giovanni, ti ringrazio!

 Ferdinando Battaglia - 02/05/2018 21:17:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

La prima strofa, Laura, ci dona l’accesso nei "luogo" segreto della tua anima di poeta, ci spieghi dove attingi le ragioni della tua poesia ovvero il cuore delle ragioni della tua poesia: e venire ammessi nel "diario intimo" di un autore è ricevere una sorta di "manna" nelle nostre traversate dei deserti quotidiani; Perché, ci dici poi, "la vita scema", ma non lesina le "grandi aperture" o le "piccole rivelazioni". Allora la poesia, ed il poeta ci diventa così "madre", è quella vela sciolta al vento delle ispirazioni che solca i mari dei nostri angusti golfi, delle nostre vedute limitate, della nostra miopia del cuore: poiché, di là di ogni discorso di fede o non fede, la vita ci chiama ad essere felici e ce ne dà la possibilità, qualunque ne siano le contingenze e, comunque, anche quando queste la negassero, già la negazione ne postula la possibilità e ne fiorisce il fiore della nostalgia, il cui profumo la ricorda e con il quale nutre il cuore nella desolazione dei giorni.

Ti abbraccio fortissimamente

 Giovanni Rossato - 02/05/2018 21:15:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

Fatto casino, scusa.

 Giovanni Rossato - 02/05/2018 21:14:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

Si la vita non è obbligo e il pensiero ci sospinge all’infinito. Versi di rara bellezza.

 Giovanni Rossato - 02/05/2018 21:14:00 [ leggi altri commenti di Giovanni Rossato » ]

Si la vita non è obbligo e il pensiero ci sospinge all’infinito. Versi di rara bellezza.
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